Apostoli della Divina Misericordia

Nello scorso mese di luglio, ho visitato in Brasile le missioni che noi, "Apostoli della Divina Misericordia con Maria Regina della Pace - Onlus", sosteniamo. Queste missioni fondate dalla Comunità Regina Pacis e da Padre Urbano Pittiglio ofm, offrono ai bambini dai tre ai diciotto anni la possibilità di studiare, di ricevere una formazione intellettuale, umana e spirituale. Le missioni accolgono i bambini più poveri che vivono nelle favelas, offrendo loro la possibilità di studiare; riuscendo in questo modo a sottrarsi ad un futuro incerto e quanto mai pericoloso. I bambini, accolti nelle scuole, ricevono quel calore umano che, molto spesso, non incontrano nelle loro case; fanno esperienza dell’ amore e della Misericordia di Dio.
Molti di questi piccoli, hanno solo la madre e non il padre, che non si vede mai o che non hanno mai visto. Le scuole garantiscono anche l’alimentazione degli studenti offrendo loro tre pasti al giorno che non sempre ricevono nelle proprie case. Molti dei giovani, quando la scuola è chiusa hanno difficoltà a ricevere anche un solo pasto al giorno. Visitando queste missioni, sono rimasto colpito di come la Regina della Pace opera nel mondo intero. Oltre alle due citate sopra, ho ritrovato altre comunità nate a Medjugorje: Nuovi Orizzonti e l’Oasi della Pace.

Tutte le comunità che la Regina della Pace ha suscitato a Medjugorje, si impegnano a fondo nel recuperare moralmente e spiritualmente tutte quelle situazioni di emarginazione prodotte e che non hanno nessuno sbocco, se non quello della droga, della prostituzione e della povertà . L’opera spirituale che la Madonna ha suscitato grazie alla sua presenza in mezzo a noi in questi ventisette anni è straordinaria. Dalla forza della preghiera, sono nate decine di comunità e credo migliaia di gruppi di preghiera presenti in tutto il mondo che si ispirano ai messaggi dati da Maria. Obiettivamente è difficile comprendere bene cosa il "fenomeno" Medjugorje, ha suscitato in questi anni nella Chiesa. Oggi ne vediamo i frutti, ma sappiamo bene che quando la Madonna avrà realizzato il suo piano che Lei ha promesso, questi saranno ancora più abbondanti.
Oltre alle missioni visitate, il viaggio in Brasile è stato caratterizzato da molti incontri di preghiera dove ho potuto parlare del messaggio della Regina della Pace, del suo invito alla preghiera del cuore, alla conversione e del messaggio della Divina Misericordia.

Ad ogni incontro abbiamo sempre recitato la coroncina della divina misericordia Ho visto con i miei occhi come la Madonna ha aperto tutte le porte. Grazie alla Comunità cattolica Shalom, fondata dal signor Moisès Azevedo, che svolge un’opera di evangelizzazione molto forte in Brasile, ho potuto parlare alla radio. Il padre Antonio Furtado della comunità Shalom, ogni giovedì nella città di Fortaleza celebra la Santa Messa con l’adorazione eucaristica e la preghiera di guarigione. Mi ha invitato a tenere l’omelia e a guidare l’adorazione eucaristica, dove erano presenti più di cinquemila persone. Inoltre, per altre due volte sono stato invitato alla radio dei salesiani, dove ho presentato il messaggio che la Regina della Pace ha lasciato ai giovani in questi anni. Le persone incontrate, adulti e bambini, le storie che ho ascoltato le porto nel cuore come il dono più prezioso. Il popolo brasiliano, accoglie con gioia l’invito alla preghiera del cuore e il messaggio della divina misericordia. La devozione è molto forte in Brasile e sono numerosissimi i gruppi di preghiera. E’ un popolo che ama la Madonna e che ha nel cuore una grande gioia e una fede viva.

I bambini mi hanno chiesto di ringraziare tutti coloro che in questo anno li hanno aiutati. Abbiamo pregato per tutti i benefattori e abbiamo ricordato ogni giorno tutti gli Apostoli della Divina Misericordia con le loro famiglie. Un caro saluto a tutti, rimanendo ogni giorno in comunione di preghiera e dandoci appuntamento per il mese di febbraio per il terzo Convegno annuale degli Apostoli della Divina Misericordia con Maria Regina della Pace. 
 

Dio vi benedica.
Padre Francesco M. Rizzi ofm.